Aldo Biscardi morto a 86 anni il grande giornalista
Ci ha lasciati all’età di 86 anni Aldo Biscardi, uno dei volti più noti del giornalismo sportivo italiano inventore del format televisivo del ”processo del lunedì”. Biscardi è morto stamane dopo un lungo ricovero al Gemelli di Roma, tra un mese avrebbe compiuto 87 anni. Il grande pubblico lo ricorderà per la sua battaglia per la ”moviola in campo” e chissà che soddisfazione aver assistito alle prime partite con la VAR in campo.
La carriera di Aldo Biscardi
La carriera di Biscardi lo ha visto protagonista di grandi momenti della televisione italiana. Il suo nome, almeno per i più giovani, è principalmente al ”Processo di Biscardi” trasmissione che, fino a pochi anni fa, su La 7 riscuoteva enorme successo, ma chi inizia a intravedere un po’ di bianco nella propria capigliatura ricorderà le storiche puntate del ”Processo del lunedì” condotto dal giornalista originario della provincia di Campobasso tra il 1983 e il 1993.
Fu proprio quella di una trasmissione al lunedì con commenti e discussioni su quanto accaduto sui campi la domenica la grande intuizione che caratterizzò la sua carriera e che portò alla nascita del ”Processo del lunedì” che sopravvivette ancora molti anni all’addio di Biscardi alla Rai. Fino all’anno scorso Biscardi è andato in onda su La 7 con la sua storica trasmissione e con il suo inconfondibile stile che ha avvicinato lo sport all’intrattenimento.
Famosissima la sua battaglia per quella che allora era chiamata la moviola in campo, tanto che divenne il perno centrale di tante imitazioni che un grande uomo di televisione come Biscardi riceveva sempre.
Con la sua scomparsa continua il processo di ”smantellamento” di quella grande scuola di giornalismo sportivo che era stata la Rai di qualche decennio fa, scuola che ha prodotto le grandi voci di ”Tutto il calcio minuto per minuto” e conduttori televisivi del livello di Aldo Biscardi.