L’affaticamento oculare è un disturbo visivo che si manifesta quando si assiste ad un sovraccarico lavorativo degli occhi, in particolare quando c’è uno sforzo eccessivo dei muscoli del bulbo oculare.
I muscoli intrinseci ed estrinseci del bulbo oculare sono in fase di accomodazione durante la messa a fuoco e in caso di tempo prolungato potrebbero stancarsi troppo e provocare un sovraccarico.
Questa problematica colpisce principalmente le persone sottoposte ad un forte stress visivo, come i cameramen, e le persone già interessate da difetti visivi non corretti come l’ipermetropia, l’astigmatismo, la miopia e così via.
L’affaticamento oculare è chiamato anche Astenopia e si può associare a sintomi come bruciore degli occhi, dolore e secchezza oculare, fotofobia, vista annebbiata e mal di testa.
Quali sono i rimedi per contrastare l’affaticamento oculare
È importante scoprire l’origine del problema di affaticamento per comprendere come curare il disturbo. Tuttavia, sin dai primi sintomi è possibile adottare alcuni accorgimenti che permettono di alleviare il disturbo, come l’impiego di lacrime artificiali che lubrificano gli occhi, l’utilizzo di occhiali da vista e adeguare le fonti e l’intensità della luce nella stanza.
Generalmente, l’origine di questo disturbo proviene da esigenze lavorative e dalle troppe ore passate davanti a display del computer o davanti ad altri dispositivi che provocano il sovraccarico oculare, ovvero una condizione di debolezza degli occhi anomala. Per scoprirne di più consulta il sito di Essilor Italia che ben spiega il fenomeno dell’affaticamento visivo.
La soluzione più proposta dagli oculisti è l’utilizzo degli occhiali da vista, in particolare degli occhiali da riposo, ottimi per questo tipo di problematiche. Tuttavia, gli occhiali da riposo diventano inutili quando si lavora davanti ad un display o con altri videoterminali. È importante far riposare gli occhi e reidratare il film lacrimale, riportandolo alle normali condizioni fisiologiche, e ridurre i sintomi che provengono dall’eccessivo sforzo visivo.
Come ridurre l’affaticamento oculare durante il lavoro
Quando si lavora costantemente davanti ad un videoterminale è fondamentale utilizzare gli occhiali adatti e modificare l’illuminazione della stanza, così da limitare il fenomeno dell’abbagliamento che causa l’affaticamento degli occhi. Oltre agli occhiali anti-riflesso è importante posizionare lo schermo in modo che elimina i riflessi e regolare i contrasti dei colori.
Durante il lavoro è fondamentale fare delle pause e far riposare gli occhi, in particolar modo quando le palpebre iniziano a sbattere troppo spesso. Questo rappresenta un primo campanello di allarme di affaticamento degli occhi. È consigliabile dirigere lo sguardo lontano dallo schermo e di cambiare attività o uscire dalla stanza per qualche minuto, ogni volta che è possibile. In caso non sia possibile, basta coprire gli occhi qualche secondo con il palmo della mano ma senza toccarli.
Anche la distanza dallo schermo deve essere calcolata e utile per separare gli occhi dal display, la distanza minima deve essere di almeno 40cm. La distanza può essere regolarmente cambiata in base alle proprie esigenze.
Tuttavia, questi accorgimenti possono essere utili quando si ha la certezza di non avere nessun difetto visivo da correggere, per questo motivo è fondamentale consultare un professionista ed effettuare una visita di controllo.
