2 giugno, che festa è? Storia e Cerimonia Ufficiale
Il 2 giugno 2017 è il 71° Anniversario della Repubblica italiana. Questa giornata è molto importante per la nostra storia, poiché ricca di grandi iniziative e cerimonie ufficiali. Ecco come e per quale motivo si celebra la festa della Repubblica, secondo la nostra tradizione.
La storia della nascita della festa della Repubblica
La Festa della Repubblica si celebra ogni anno in ricordo al Referendum del 2 giugno 1946, con il quale si decise quale forma istituzionale dare allo Stato italiano. Per la prima volta nella storia d’Italia il voto fu dato con suffragio universale, ovvero finalmente hanno potuto votare anche le donne. Questa festività si celebra per ricordare il giorno in cui è avvenuto in Italia il passaggio storico, dalla monarchia alla Repubblica. Il 2 giugno 1946 di ben 71 anni fa, gli italiani infatti hanno deciso di abbandonare il regime monarchico con un referendum. La Repubblica vinse grazie a 12.717.923 voti contro 10.719.284 dei monarchici.
Si pensi che in origine la sua celebrazione veniva festeggiata la prima domenica di giugno, per motivi economici. In questo modo infatti si evitava alle persone di perdere un giorno effettivo di lavoro. Oggi invece è tutto diverso e fortunatamente è possibile celebrare la nostra Repubblica nel giorno del suo del Referendum.
Festa della Repubblica: la cerimonia ufficiale
Come da tradizione, durante la cerimonia ufficiale, il Presidente della Repubblica deve deporre una corona d’alloro in omaggio al Milite Ignoto, presso l’Altare della Patria a Roma a Piazza Venezia. A seguire, la sfilata delle Forze Armate lungo i Fori Imperiali. Partecipano alla parata del 2 giugno l’Esercito Italiano, la Marina Militare, l’Aeronautica Militare, i Carabinieri, la Guardia di Finanza, Polizia, i Vigili del Fuoco, la Guardia Forestale, la Croce Rossa Italiana, la Polizia Municipale, la Protezione Civile e la Croce Rossa.